Nella mattinata di oggi 23 settembre, dalle 8.50 alle 11.50, la Linea 1 della Metropolitana di Napoli ha limitato la sua circolazione alla tratta Piscinola – Dante. La circostanza si sta verificando di frequente e di questo ANM si scusa con i cittadini, comprendendo i gravi disagi a cui li sottopone.
I treni della Linea 1 in circolazione attualmente sono stati acquistati tra il 1996 e il 1997: hanno ormai 23 anni. ANM procede all’esecuzione di tutti i controlli prescritti dagli organi competenti e volti a garantire la sicurezza dei passeggeri e questo, con le attuali condizioni dei mezzi, consente di avere a disposizione per l’esercizio giornaliero solo otto treni. Ogni volta che durante la giornata un treno ha un guasto, deve essere riportato all’officina di Piscinola e riparato: spesso quindi i treni disponibili scendono a sette o sei. In questo caso è impossibile assicurare una frequenza adeguata sull’intera linea ed evitare l’affollamento delle banchine. Tema oggi reso ancora più pressante per la gestione dell’emergenza Covid. In tale evenienza ANM, limitando la circolazione a Dante, assicura una maggiore frequenza sulla tratta in esercizio garantendo comunque il collegamento tra la zona collinare e il centro storico cittadino.
L’incremento nella disponibilità dei vecchi treni è reso complesso dall’età dei mezzi per i quali il mercato non mette più a disposizione molti ricambi, cosa che rende la riparazione di alcuni guasti particolarmente laboriosa e difficile.
In queste settimane si stanno svolgendo alcune trattative sindacali volte a riorganizzare i settori aziendali interessati per far fronte alle attuali esigenze.
ANM, al contempo, sta accelerando il più possibile la messa in esercizio commerciale dei due treni nuovi, con l’obiettivo di metterli in circolazione a febbraio 2021, migliorando il servizio.
Il bando di acquisto dei nuovi treni che stanno arrivando dalla Spagna è stato lanciato dal Comune di Napoli nel 2015, vista la necessità di rinnovare i mezzi rotabili, che non era stata presa in considerazione dalle amministrazioni precedenti.
ANM auspica che il prossimo ingresso in circolazione dei nuovi mezzi e un clima che, si spera, possa instaurarsi in maniera più serena e responsabile tra i lavoratori dell’azienda, portino a breve a ridurre al minimo i disagi.